E batti
batti
batti
nel mio povero petto
quasi un martello.
Nulla ti calma
niente ti soddisfa
in battaglia continua con la mente
ad ogni attacco ti rialzi
ricuci le ferite
né ti lamenti.
Ma riderò di te,
vedrai,
mio
Questa è la mia anima
naviglio pronto a salpare
attraccato alle rive dell’aria
stecca di ventaglio tra pieghe di colori
luna assopita su ambigui profili di monti
filo d’acqua nell’orto disseccato
dolore che cade dal cuore e si disperde
al
Con ali d’aquila e di colomba
la mia anima fugge.
Da una cintura di nebbia
nel crepuscolo morente
si arrampica sulle spine pungenti dei rovi
e s’innalza
come parola appena pronunciata
tra gli altissimi silenzi
dove la solitudine tace
e urla
Ti ha presa col sorriso
portata dove l'urlo resta muto.
-Inginocchiati- ti ha detto
- per pregare
se il tuo Dio non ha voltato il viso-.
Dolore lancinante
lama affilata nella carne
morta la giovinezza
serrato il varco al sogno.
- E adesso
Non fu come pensavo
sguardo dolente di rimpianto
ma scelta a tavolino
che al mio sparire
fonte di nuova vita
avrebbe aperto a te
che ti dicevi creditore del destino.
Oggi rileggo quella pagina
sbiadita nell'inchiostro
ingiallita dalla polvere
Mi chiedi perché io non provo rancore
per l'uomo che
stanco di altissimi voli
ripiegando le ali
ha scelto la terra
sicura
bassa
incolore
e ha lasciato il suo piccolo Icaro
gocciolante di cera
a girare da solo
nell'orbita senza
Sempre sull'orlo
di un baratro
senza fondo
conto il secondo
che mi separa
da uno squillo che mi salva
e soffoco l'urlo
e serro le labbra
per chiuderle alla bestemmia
(sono una mamma)
ne faccio una preghiera
una domanda
senza risposta
come
Dice di trovarsi bene
nella casa italiana
con nonno e nonna
lei che ha lasciato quattro figli in Polonia.
Qui può mangiare ogni giorno
e durante l'ora di riposo
lavare scale in altri condomini:
trenta euro in più
da spedire a
Come è agile
la giovane tigre
quando l'amore la spinge!
Non c'è neve né ghiaccio
a frenare la corsa veloce
né rivale
a frapporsi tra istinto
e timore.
È l'autunno
il suo tempo migliore.
Mi volto a guardare
nello specchio
la bella donna che sorride
compiaciuta.
Due raggi di piccole rughe
agli angoli degli occhi
proclamano la loro irreversibile vittoria
sull'alchimia del trucco
perfetto
che morirà stasera
senza opporre
…mi conforta l’assenza
col suo abbraccio sicuro
battaglia vinta a tavolino
ai punti
senza lo scontro sul campo
prospettiva esatta
in un quadro rimasto ideato.
Il canto di Orfeo
che ammalia
non rende la vita alle ombre.
Ti vedo meglio
se non
Con un diadema di speranze
tra i capelli
il sorriso più lieve
di un'ala di farfalla
regina del tuo regno
correre sulle gocce di rugiada
incontro all'alba
e cadere nel tuo abbraccio
imprigionata
in un cuore senza sbarre.
E mentre la Vita fuggiva da lei
senza voltarsi a guardarla
la madre gridò alla sua ombra
l'ultima preghiera:
"Lasciami un solo battito di cuore
per bussare alla porta di Dio
e un filo sottile di voce
per implorarlo
se mi
Mi sublimai
Narciso senza fonte
nello specchio profondo dei tuoi occhi
finché rise al mio riflesso
la tua malinconia.
Pareva allora racchiudersi
la vita
nella linea perfetta del tuo viso
dove si disegnava
in un magico incastro
il mio
È tronco inaridito
vuoto di linfa
fasciato di corteccia disseccata
il corpo di una donna
senza amore.
L’anima sola
imprigionata nei cerchi della vita
si aggira silenziosa
tra gli anelli
e li conta
ad uno ad uno
giorno dopo giorno
con la
Cerco dovunque la poesia.
Talvolta mi sembra di averla trovata.
Spesso mi pare
che sia lei a trovare me.
La trovo in quella struggente malinconia
del tramonto
quando pare che un velo si stenda sul mondo
portandosi via il peso del cuore
o nella
Quando furono assegnate le parti
pensai mi bastasse
il ruolo di spalla
purché tu restassi
protagonista assoluto
al centro del palco.
Ora che la recita è finita
è là che ti voglio lasciare
attore mediocre
a corto di
Ore di muto sgomento
l'attesa snervante
l'angoscia
e l'amara certezza.
Un tovagliolo bianco
raccolto sul tavolo al bar
una penna
e il messaggio:
"Dille di viverla ora
e tutta intera
la sua parte di felicità
recitando sulla scena